Il manifesto della comunicazione non ostile
Diffondiamo l’attitudine positiva a scegliere le parole con cura e la consapevolezza che le parole sono importanti sempre, specie in Rete!
#paroleostili
Diffondiamo l’attitudine positiva a scegliere le parole con cura e la consapevolezza che le parole sono importanti.
#paroleostili
Costruiamo relazioni fondate sull’ascolto. Alleniamoci, prendendo in considerazione gli argomenti di chi abbiamo di fronte.
#paroleostili
Ci sono delle parole che fanno ridere e stare bene. Parole che ci permettono di coltivare un dialogo positivo, di parlare di inclusione e cittadinanza.
#paroleostili
Le mie parole hanno peso e valore: possono influire su molte persone rendendole peggiori o migliori. Le parole, infatti, possono ferire o curare, sostenere o schiacciare, perciò prima di fare un’affermazione, penso alle conseguenze.
#paroleostili
Sono responsabile dei contenuti che condivido e mi domando se essi aggiungono qualità alla discussione e se promuovono il rispetto. Verifico che le fonti siano veritiere, perché ciò che condivido in rete si riflette sulla mia credibilità personale.
Valorizziamo la pluralità delle opinioni e delle esperienze, battendoci per le nostre idee e accogliendo ogni diverso pensiero come ricchezza. Se dissentiamo, favoriamo un confronto civile e costruttivo sul piano dei contenuti.
Insultare è un modo di esprimersi violento e primitivo, è umiliante sia per riceve insulti, sia per chi li fa . È doppiamente deplorevole se si indirizza a chi sperimenta la povertà, il disagio, la paura, lo stigma o l’emarginazione.
Scegliamo il silenzio per ascoltare e ragionare meglio oppure per spegnere polemiche distruttive. Quando tacciamo dobbiamo sapere che anche il nostro silenzio ha un peso e un significato.